Attualità
Mercoledì, il Parlamento ha dato il via libera a nuove norme che impongono alle aziende di ridurre il loro impatto negativo su ambiente e diritti umani. Il Parlamento europeo ha approvato una nuova direttiva sul dovere di diligenza. Il testo obbliga le imprese e i relativi partner a monte e a valle, compresi quelli per l'approvvigionamento, la produzione e la distribuzione, a prevenire, fermare o attenuare le ripercussioni negative delle loro attività su ambiente e diritti umani.
Giovedì, il Parlamento ha approvato in via definitiva la legge sull'industria a zero emissioni nette per rafforzare la produzione delle tecnologie necessarie per la decarbonizzazione. La "legge sull'industria a zero emissioni nette" fissa per l'Europa l'obiettivo di produrre il 40% del suo fabbisogno annuo di tecnologie a zero emissioni nette entro il 2030, sulla base di piani nazionali per l'energia e il clima (PNEC), e di raggiungere il 15% del valore del mercato globale per tali tecnologie.
Il Parlamento europeo ha adottato in via definitiva un pacchetto di leggi che rafforzano gli strumenti dell'UE per combattere il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Il pacchetto di misure legislative Antiriciclaggio e Contrasto al Finanziamento del Terrorismo (AML/CFT) è composto dalla sesta direttiva Antiriciclaggio (AML), dal regolamento "single rulebook" dell'UE (adottato con 479 voti a favore, 61 contrari e 32 astensioni) e dall'Autorità Antiriciclaggio (AMLA).
I deputati hanno approvato le misure per terminare i principali progetti transeuropei di trasporto, come strade, ferrovie, ponti e gallerie, entro il 2030. Per eliminare i colli di bottiglia e i collegamenti di trasporto mancanti, i deputati hanno così sostenuto un aggiornamento del piano europeo per una rete di ferrovie, strade, vie navigabili interne e rotte marittime a corto raggio collegate attraverso porti e terminali in tutta l'UE.
I deputati hanno dato il via libera finale mercoledì alla carta UE di disabilità e alla tessera europea di parcheggio per le persone con disabilità. La nuova direttiva, adottata con 613 voti favorevoli, istituisce una tessera di invalidità a livello dell'UE per garantire che le persone con disabilità abbiano parità di accesso a condizioni preferenziali, quali tasse d'ingresso ridotte o nulle, accesso prioritario e una tessera di accesso ai parcheggi riservati.
Mercoledì, i deputati hanno dato il via libera finale a nuove norme volte a migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori delle piattaforme digitali. La nuova direttiva, concordata dal Parlamento e dal Consiglio in febbraio e adottata con 554 voti favorevoli, 56 voti contrari e 24 astensioni, mira a garantire che i lavoratori delle piattaforme digitali dispongano di una classificazione corretta della loro posizione lavorativa e a correggere il lavoro autonomo fittizio.
La revisione mira a ridurre l'inquinamento dell’aria per un ambiente pulito e sano per i cittadini e a conseguire l’obiettivo inquinamento atmosferico zero nel 2050. Mercoledì, il Parlamento ha adottato in via definitiva un accordo politico provvisorio con i governi dell'UE su nuove misure per migliorare la qualità dell'aria nell'UE ed eliminare i danni per la salute umana, gli ecosistemi naturali e la biodiversità, con 381 voti favorevoli, 225 contrari e 17 astensioni.
Mercoledì, il Parlamento europeo ha dato il via libera a nuove misure sugli imballaggi per renderli più sostenibili e ridurne i rifiuti nell'UE. Il regolamento, approvato in via definitiva con 476 voti favorevoli, 129 contrari e 24 astensioni, intende affrontare il crescente problema dei rifiuti da imballaggi, uniformare le leggi del mercato interno e promuovere l'economia circolare.
Approvata la creazione di uno spazio europeo dei dati sanitari per migliorare l'accesso ai dati personali. I deputati hanno approvato con 445 voti a favore, l'accordo interistituzionale sull'istituzione di uno spazio europeo dei dati sanitari. Consentirà ai pazienti di accedere ai loro dati sanitari in formato elettronico, anche da uno Stato membro diverso da quello in cui vivono, e consentirà agli operatori sanitari di consultare i fascicoli dei loro pazienti da altri paesi dell'UE.
Le nuove norme introducono un nuovo diritto alla riparazione e mirano a ridurre i rifiuti e potenziare il settore rendendo la riparazione dei prodotti più facile ed economica. Il Parlamento ha approvato la direttiva sul cosiddetto "diritto alla riparazione" per i consumatori con 584 voti favorevoli. Le norme forniscono chiarimenti sull'obbligo per i fabbricanti di riparare i beni e incoraggiano i consumatori a prolungare il ciclo di vita di un prodotto attraverso la sua riparazione.
Il Parlamento europeo ha dato il via libera finale alle norme rivedute in materia di prevenzione e lotta contro la tratta di esseri umani e protezione delle vittime. Martedì, i deputati hanno approvato con 563 a favore, 7 contro e 17 astensioni una direttiva che amplia il campo di applicazione delle attuali misure per meglio combattere e prevenire la tratta di esseri umani e sostenere meglio le sue vittime.
Giovedì, i deputati hanno adottato misure legislative per facilitare la diffusione di gas rinnovabili e a basse emissioni di carbonio, compreso l'idrogeno, nel mercato del gas europeo. La nuova direttiva e il nuovo regolamento sui mercati del gas e dell'idrogeno mirano a decarbonizzare il settore energetico dell'UE, migliorando la produzione e l'integrazione di gas rinnovabili e idrogeno.
La riforma adottata giovedì in via definitiva mira a rendere il mercato dell'energia elettrica dell'UE più stabile, accessibile e sostenibile. Le misure legislative, composte da un regolamento e da una direttiva, già concordati con il Consiglio, sono state adottate rispettivamente con 433 voti a favore, 140 contrari e 15 astensioni, e con 473 voti a favore, 80 contrari e 27 astensioni. Il testo ha l’obiettivo di proteggere i consumatori dalla volatilità dei prezzi.
I deputati hanno adottato le loro proposte per rinnovare la legislazione farmaceutica, promuovere l'innovazione e migliorare l’accessibilità e la convenienza dei medicinali. I deputati vogliono introdurre un periodo normativo minimo di protezione dei dati (durante il quale altre imprese non possono accedere ai dati dei medicinali) di sette anni e mezzo, oltre a due anni di protezione del mercato, calcolati dal momento dell'autorizzazione all'immissione in commercio.
Dopo l’accordo politico con i governi UE di dicembre, il Parlamento europeo ha approvato mercoledì dieci testi legislativi che riformano la politica europea sulla migrazione e l'asilo. Per aiutare i Paesi UE più esposti alle pressioni migratorie, gli altri Stati membri dovranno contribuire e accogliendo una parte dei richiedenti asilo o dei beneficiari di protezione internazionale nel loro territorio, stanziare contributi finanziari o fornire un sostegno tecnico-operativo.
Mercoledì, i deputati hanno dato il via libera definitivo alle nuove norme UE per ridurre le emissioni di autovetture, furgoni, autobus, camion e rimorchi. Con 297 voti favorevoli, 190 contrari e 37 astensioni, il Parlamento ha adottato l'accordo raggiunto con il Consiglio sul regolamento Euro 7 (omologazione e vigilanza del mercato dei veicoli a motore). I veicoli dovranno rispettare gli standard più a lungo, garantendo livelli di emissioni più bassi per tutto il loro ciclo di vita.
Mercoledì, il Parlamento ha approvato la legge sull'intelligenza artificiale (IA), che garantisce sicurezza e rispetto dei diritti fondamentali e promuove l'innovazione. L'obiettivo è di proteggere i diritti fondamentali, la democrazia, lo Stato di diritto e la sostenibilità ambientale dai sistemi di IA ad alto rischio, promuovendo nel contempo l'innovazione e assicurando all'Europa un ruolo guida nel settore.
Mercoledì, il Parlamento ha adottato le sue proposte legislative per prevenire e ridurre meglio gli sprechi di prodotti alimentari e tessili in tutta l'UE. La direttiva prevede obiettivi vincolanti più ambiziosi di riduzione dei rifiuti da raggiungere a livello nazionale entro il 31 dicembre 2030: almeno il 20% nella trasformazione e produzione alimentare e il 40% pro capite nella vendita al dettaglio, nei ristoranti, nei servizi alimentari e nelle famiglie.
Mercoledì, i deputati hanno dato il via libera definitivo alla legge europea per la libertà dei media intesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche. Il nuovo regolamento obbliga gli Stati membri a proteggere l'indipendenza dei media e vieta qualsiasi forma di ingerenza nelle decisioni editoriali. Alle autorità sarà vietato ricorrere ad arresti, sanzioni, perquisizioni e software di sorveglianza intrusivi installati sui dispositivi elettronici.
Martedì, i deputati hanno adottato in via definitiva le nuove regole per ridurre il consumo energetico e le emissioni di gas a effetto serra del settore edilizio. Lo scopo della revisione della direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia è di ridurre progressivamente le emissioni di gas serra e i consumi energetici nel settore edilizio entro il 2030 e pervenire alla neutralità climatica entro il 2050.
Le nuove norme ridurranno le emissioni nocive degli impianti industriali e dei grandi allevamenti di suini e pollame per proteggere la salute umana e l'ambiente. Il Parlamento ha approvato in via definitiva l'accordo raggiunto con gli Stati membri sulla revisione della direttiva sulle emissioni industriali (IED) con 393 voti favorevoli, 173 contrari e 49 astensioni, e del regolamento sul nuovo Portale delle emissioni industriali con 506 voti favorevoli, 82 contrari e 25 astensioni.
Il PE ha adottato la sua posizione sull'istituzione di un sistema di verifica e di pre-approvazione per le dichiarazioni ambientali per contrastare l’uso di annunci ingannevoli. La direttiva sulle dichiarazioni ecologiche (in inglese green claims) obbligherebbe le aziende a presentare prove a sostengo delle loro dichiarazioni di marketing ambientale prima di poter pubblicizzare i prodotti con definizioni quali "biodegradabili", "meno inquinanti", “a risparmio idrico”.
Il PE ha dato il via libera definitiva alla riforma delle norme dell'UE che regolano la protezione delle indicazioni geografiche per il vino, le bevande spiritose e i prodotti agricoli. Durante i negoziati con gli Stati membri, i deputati hanno insistito affinché le autorità nazionali abbiano l'obbligo di adottare misure amministrative e giudiziarie per prevenire o fermare l'uso illegale delle IG, non solo offline, ma anche online.
Il Parlamento approva la riforma del bilancio a lungo termine dell'UE, che include i finanziamenti all'Ucraina e la piattaforma per le tecnologie strategiche europee. Martedì, il Parlamento ha approvato la revisione del bilancio a lungo termine dell'UE. Tra le modifiche apportate, 50 miliardi di EUR per lo strumento per l'Ucraina e l'istituzione dello STEP, la piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa, per rafforzare l'indipendenza strategica dell'UE e a promuovere l'innovazione.
Martedì, il Parlamento ha approvato in via definitiva le nuove misure UE di controllo per le spedizioni di rifiuti. Con 587 voti favorevoli, 8 contrari e 33 astensioni, i deputati hanno approvato l'accordo raggiunto con il Consiglio che mira a proteggere più efficacemente l'ambiente e la salute umana, contribuendo nel contempo agli obiettivi dell'economia circolare dell'UE e dell'inquinamento zero. Le norme per l'esportazione di rifiuti dall'UE verso paesi terzi saranno più severe.
La nuova legge fissa l'obiettivo di ripristinare almeno il 20% delle zone terrestri e marine dell'UE entro il 2030 e tutti gli ecosistemi entro il 2050. La normativa europea sul ripristino della natura è stata approvata con 329 voti favorevoli, 275 contrari e 24 astensioni. Il regolamento mira a garantire il ripristino degli ecosistemi degradati in tutti i Paesi dell'UE, contribuire al raggiungimento degli obiettivi europei in materia di clima e biodiversità e migliorare la sicurezza alimentare.
Le nuove norme mirano a rafforzare la fiducia dei cittadini nelle campagne elettorali e a contribuire alla lotta contro la disinformazione e le ingerenze straniere. Martedì, il Parlamento ha adottato in via definitiva, con 470 a favore di 50 contrari e 105 astensioni, nuove norme in materia di trasparenza e targeting della pubblicità politica a pagamento, che renderanno le campagne elettorali e quelle referendarie più trasparenti e resistenti alle interferenze.
I deputati hanno approvato la loro posizione sulle regole per le nuove tecniche genomiche che alterano il materiale genetico di un organismo per sviluppare piante più resilienti. L'obiettivo è rendere il sistema alimentare più sostenibile e resiliente sviluppando varietà vegetali migliorate, che siano resistenti al cambiamento climatico e ai parassiti e che diano rese più elevate o che richiedano meno fertilizzanti e pesticidi.
Il Parlamento ha dato il via libera definitivo a una direttiva che migliorerà l'etichettatura dei prodotti e vieterà l'uso di dichiarazioni ambientali fuorvianti. La direttiva approvata mercoledì con 593 voti favorevoli, 21 contrari e 14 astensioni mira a proteggere i consumatori da pratiche di commercializzazione ingannevoli e ad aiutarli a compiere scelte di acquisto più informate.
16-01-2024 - Martedì, il Parlamento ha approvato in via definitiva nuove norme per ridurre al minimo le emissioni dei gas a effetto serra più inquinanti, in linea con gli obiettivi climatici.
Mercoledì, il PE ha adottato la sua posizione sulla creazione di uno Spazio europeo dei dati sanitari per facilitare l'accesso ai dati sanitari personali e facilitarne la condivisione. Il nuovo Spazio europeo dei dati sanitari (in inglese European Health Data Space - EHDS) consentirebbe ai cittadini di controllare i propri dati sanitari personali e di facilitarne la condivisione sicura a fini di ricerca e altruistici (senza scopo di lucro).
Martedì, il Parlamento ha votato le misure UE per aumentare l'approvvigionamento di materie prime strategiche dell'UE. La legge sulle materie prime critiche mira a rendere l'Unione più competitiva e indipendente attraverso la riduzione della burocrazia, la promozione dell'innovazione lungo l'intera catena del valore e il sostegno alle PMI. L'obiettivo è anche di promuovere la ricerca, lo sviluppo di materiali alternativi e metodi di estrazione e produzione più rispettosi dell'ambiente.
Tra le proposte approvate giovedì dal Parlamento figurano quelle per rafforzare la dimensione democratica delle elezioni del 2024 e quelle relative al sistema dei candidati capilista. Nel testo si chiedono misure per aumentare l'affluenza alle elezioni del 6-9 giugno 2024. Attenzione è data a massimizzare l'impatto delle campagne elettorali, alla procedura per la formazione della Commissione europea e l'elezione del presidente, e a garantire il diritto al voto da parte di tutti i cittadini.
Mercoledì, il Parlamento ha adottato la sua posizione sul nuovo regolamento UE in materia di imballaggi, per affrontare l’aumento dei rifiuti e promuovere il riutilizzo e il riciclaggio. Il Parlamento ha sostenuto obiettivi generali di riduzione dei rifiuti prodotti dagli imballaggi proposti nel regolamento: il 5% entro il 2030, il 10% per il 2035 e il 15% entro il 2040. I deputati hanno poi proposto obiettivi specifici di riduzione dei rifiuti per gli imballaggi in plastica.
Il PE è pronto ad avviare i negoziati con i paesi dell’UE per introdurre nuovi limiti per la riduzione delle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti di nuova produzione. Nel testo, i deputati chiedono nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 degli autocarri medi e pesanti, compresi i veicoli professionali (come gli autocarri per i rifiuti, gli autocarri a cassone o i camion betoniera) e gli autobus.
Il Parlamento ha adottato la sua posizione negoziale sulle nuove misure per rafforzare il diritto alla riparazione e ridurre l'impatto ambientale del consumo di massa. Martedì il Parlamento ha adottato il suo mandato per i negoziati con i governi UE su un nuovo "diritto alla riparazione" per i consumatori. La proposta mira a promuovere un consumo più sostenibile, agevolando la riparazione dei prodotti difettosi, riducendo i rifiuti e sostenendo il settore della riparazione.
La legge UE sui dati, già concordata tra i deputati e i governi UE, mira a stimolare l'innovazione eliminando le barriere all'accesso ai dati. La nuova legislazione, approvata in via definitiva con 481 a favore, 31 contrari e 71 astensioni, disciplina la condivisione dei dati generati dall'uso di prodotti connessi o di servizi correlati (ad esempio, l'Internet delle cose e i macchinari industriali) e consentirà agli utenti di accedere e verificare i dati che generano.
I deputati sono pronti ad avviare colloqui con i governi dell'UE per raggiunegere un accordo su nuove norme per ridurre le emissioni di autovetture, furgoni, autobus e camion. Giovedì, il Parlamento ha adottato la sua posizione negoziale sul rinnovo delle norme dell'UE in materia di omologazione e vigilanza del mercato dei veicoli a motore (Euro 7). La legislazione interviene sui limiti per le emissioni dei gas di scarico, sulle emissioni di pneumatici e freni e sulla durata delle batterie.
La “Piattaforma delle tecnologie strategiche per l'Europa” (STEP) mira a promuovere le tecnologie digitali, quelle a zero emissioni e biotecnologiche e a rinforzare l’innovazione.
Giovedì, i deputati hanno adottato in via definitiva una nuova normativa per l'uso volontario del marchio "green bond", il primo del suo genere al mondo. Il regolamento, adottato con 418 voti favorevoli, 79 contrari e 72 astensioni e già concordato con i governi UE, stabilisce norme uniformi per gli emittenti di obbligazioni che desiderano utilizzare la denominazione "obbligazione verde europea" (in inglese: European Green Bond) o "EuGB" per la commercializzazione dei loro titoli.
A fronte delle crescenti minacce alla libertà dei media nell'UE, il Parlamento ha adottato la sua posizione sulla legge che mira a rafforzarne la trasparenza e l'indipendenza. Nel mandato negoziale del Parlamento sulla legge europea per la libertà dei media, adottato martedì con 448 voti favorevoli, 102 contrari e 75 astensioni, si prevede l’obbligo per i Paesi UE di garantire la pluralità dei media e di proteggerne l'indipendenza da interferenze governative, politiche, economiche o private.
Il nuovo strumento commerciale consentirà all'UE di combattere la coercizione economica e di rispondere con adeguate contromisure. Il Parlamento ha approvato martedì,in via definitiva, un nuovo strumento commerciale per consentire all'UE di reagire, in linea con il diritto internazionale e come ultima risorsa, nel caso in cui l'UE o uno Stato membro dovessero subire un ricatto economico da un Paese extra-UE con l’obiettivo di influenzare una particolare scelta o posizione politica.
Il Parlamento ha approvato nuove norme per proteggere i lavoratori dell'UE dai rischi per la salute legati all'amianto e per migliorare l'individuazione precoce dell'amianto. Martedì, i deputati hanno adottato in via definitiva una direttiva, già concordata con i governi UE, che diminuirà sensibilmente i limiti di esposizione all'amianto del lavoratori, e che introduce l'uso di tecnologie più moderne e accurate per rilevare la presenza di fibre sottili di amianto.
Giovedì, i deputati hanno adottato la loro posizione su nuove misure per l'aumento dell'approvvigionamento di materie prime strategiche per i Paesi dell’UE. La legge mira a rendere l'UE più competitiva e autonoma, riducendo la burocrazia nei processi di approvazione e promuovendo l'innovazione lungo l'intera catena di produzione, con attenzione in particolare alla ricerca e allo sviluppo di materiali alternativi e di metodi di estrazione e produzione più sostenibili.
Il Parlamento ha adottato mercoledì la sua posizione su nuove misure legislative per migliorare la qualità dell'aria e creare un ambiente pulito e sano per i cittadini europei. Con 363 voti a favore, 226 contro e 46 astensioni, i deputati hanno fissato valori limite e obiettivi più rigorosi (da raggiungere entro il 2035), rispetto alla proposta della Commissione, per diversi inquinanti, tra cui particolato (PM2.5, PM10), NO2 (ossidi di azoto), SO2 (anidride solforosa) e O3 (ozono).
Mercoledì, il Parlamento ha approvato una nuova legge per sostenere la diffusione di carburanti sostenibili, come i biocarburanti avanzati o l'idrogeno, nel settore dell'aviazione. Le nuove norme RefuelEU sui carburanti sostenibili per l'aviazione sono state adottate con 518 voti a favore, 97 voti contrari e 8 astensioni. Il testo è già stato concordato con i governi UE e quindi questa è la votazione finale del Parlamento.
Martedì, il Parlamento ha approvato in via definitiva una serie di misure per promuovere la diffusione delle energie rinnovabili, in linea con il Green Deal e con REPowerEU. L'aggiornamento della direttiva sulle energie rinnovabili (RED III), già concordato tra i deputati e il Consiglio, porta la quota vincolante di rinnovabili nel consumo finale di energia dell'UE al 42,5% (dal 32%) entro il 2030, con l’obiettivo di raggiungere il 45%.
Martedì, i deputati hanno approvato in via definitiva la legge sul rafforzamento dell'industria europea della difesa attraverso appalti comuni (EDIRPA). Il regolamento, già concordato con il Consiglio il 27 giugno 2023, istituisce uno strumento temporaneo per sostenere l'industria europea della difesa attraverso appalti comuni fra i Paesi UE (in inglese: EDIRPA - European Defence Industry Reinforcement through common Procurement Act) fino al 2025.
Giovedì, il Parlamento ha approvato in via definitiva nuove misure per aumentare la produzione di munizioni e missili nell’UE per far fronte all'attuale carenza.
I deputati vogliono rafforzare l'Unione europea della salute e la resilienza dei sistemi sanitari nazionali in vista delle sfide future. Durante l'ultimo anno, la commissione speciale del Parlamento europeo sulla pandemia di COVID-19 (COVI) ha analizzato l'impatto della crisi, ha valutato l'efficacia delle misure europee e nazionali e ha formulato raccomandazioni specifiche per colmare le lacune e le carenze individuate.
I deputati chiedono che, entro il 2030, l’UE adotti misure per il ripristino della natura che coinvolgano almeno il 20% delle sue aree terrestri e marine. Dopo il dibattito di martedì, il Parlamento ha adottato mercoledì la sua posizione negoziale sulla legge europea sul ripristino della natura con 336 voti a favore, 300 contrari e 13 astensioni. Una mozione per respingere in toto la proposta della Commissione non è stata approvata (312 voti a favore, 324 contrari e 12 astensioni).