Proposte e Argomenti
In questa pagina troverai una descrizione sintetica di tutte le proposte della Conferenza sul futuro dell'Europa e delle misure specifiche corrispondenti, che seguono l'ordine dei nove temi della Conferenza.
Per selezionare un tema, clicca sul menu a destra. Verranno prima visualizzate le proposte per ogni tema, seguite da una descrizione sintetica delle misure corrispondenti.
7. Democrazia europea
• Informazioni per i cittadini, partecipazione e giovani
• Informazioni per i cittadini, partecipazione e giovani (bis)
• Democrazia ed elezioni
• Processo decisionale dell'UE
• Sussidiarietà
Informazioni per i cittadini, partecipazione e giovani Al fine di aumentare la partecipazione dei cittadini alla democrazia europea e garantire che la loro voce sia sempre ascoltata, la plenaria della Conferenza propone di migliorare le informazioni fornite ai cittadini creando un sito web ufficiale che spieghi loro in modo sintetico come partecipare alle decisioni democratiche, nonché una piattaforma digitale per condividere idee, domande e opinioni dei cittadini e un'applicazione mobile che presenti le politiche dell'UE in un linguaggio chiaro. È opportuno tenere con frequenza regolare assemblee dei cittadini, i cui risultati dovrebbero essere presi in considerazione dalle istituzioni. Per tenere conto degli interessi dei giovani nelle normative, dovrebbe essere effettuata una valutazione d'impatto di tutta la legislazione dell'UE sui giovani. La plenaria ha inoltre chiesto che vi sia un livello minimo di istruzione nell'UE, sia nelle scuole sia attraverso le organizzazioni della società civile. L'Unione deve sostenere ulteriormente la società civile e mezzi di comunicazione liberi, pluralistici e indipendenti. Anche la protezione dei giornalisti e la lotta alla disinformazione e alle ingerenze straniere devono costituire una priorità.
Democrazia ed elezioni Per rafforzare la democrazia europea, la plenaria della Conferenza sottolinea che l'UE dovrebbe innanzitutto rafforzare i valori democratici comuni all'interno delle sue frontiere, in modo da poter promuovere il suo modello democratico nei paesi terzi. Per migliorare la componente democratica dell'UE, il Parlamento europeo dovrebbe avere il diritto di avviare un referendum a livello dell'Unione. La legge elettorale dell'UE dovrebbe essere modificata in modo da introdurre una lista a livello dell'Unione per l'elezione di alcuni deputati e garantire che tutti i cittadini possano partecipare al voto. Il Presidente della Commissione dovrebbe essere eletto direttamente o attraverso un sistema di candidati capilista. La plenaria ha inoltre proposto di concedere maggiori diritti al Parlamento europeo, compreso il diritto di iniziativa legislativa e il diritto di decidere in merito al bilancio dell'UE.
Processo decisionale dell'UE Secondo la sessione plenaria della Conferenza l'UE deve migliorare la sua capacità di azione. A tal fine, tutte le questioni decise in seno al Consiglio all'unanimità dovrebbero essere approvate a maggioranza qualificata, ad eccezione dell'adesione di nuovi membri all'UE e delle modifiche ai principi fondamentali dell'Unione. Per migliorare la trasparenza del processo decisionale, le riunioni del Consiglio e del Parlamento europeo dovrebbero essere trasmesse online. La plenaria ha concluso che il diritto d'inchiesta del Parlamento europeo dovrebbe essere rafforzato per garantire una maggiore assunzione di responsabilità. Per rendere l'UE più comprensibile, i nomi delle istituzioni dell'Unione potrebbero essere modificati in modo da somigliare a quelli delle istituzioni nazionali. Si dovrebbe riaprire un nuovo dibattito per prendere in considerazione l'adozione di una costituzione dell'UE.
Sussidiarietà La plenaria ritiene che la sussidiarietà sia un principio fondamentale per il funzionamento dell'UE. Ha pertanto proposto che ai parlamenti nazionali e regionali dotati di poteri legislativi sia concessa la possibilità di proporre un'iniziativa legislativa a livello europeo. Sarebbe opportuno accordare al Comitato delle regioni un ruolo più incisivo nell'architettura istituzionale dell'UE e le parti sociali e la società civile organizzata dovrebbero essere maggiormente coinvolte nel processo decisionale.