Proposte e Argomenti

In questa pagina troverai una descrizione sintetica di tutte le proposte della Conferenza sul futuro dell'Europa e delle misure specifiche corrispondenti, che seguono l'ordine dei nove temi della Conferenza.
Per selezionare un tema, clicca sul menu a destra. Verranno prima visualizzate le proposte per ogni tema, seguite da una descrizione sintetica delle misure corrispondenti.

6. Trasformazione digitale

Proposte
• Accesso all'infrastruttura digitale
• Alfabetizzazione e competenze digitali abilitanti
• Una società digitale sicura e affidabile - sicurezza informatica e disinformazione
• Una società digitale sicura e affidabile - protezione dei dati
• Innovazione digitale per rafforzare l'economia sociale e sostenibile

Tutti gli europei dovrebbero avere accesso a soluzioni digitali La parità di accesso a internet è un diritto fondamentale di tutti i cittadini europei. La sessione plenaria della Conferenza considera gli investimenti in infrastrutture digitali europee innovative e di alta qualità come base per il successo della trasformazione digitale. Ciò comprende garantire un accesso a internet rapido, economicamente accessibile, sicuro e stabile in tutta l'UE e lo sviluppo di reti 5G e 6G. L'UE deve evitare la dipendenza da un determinato fornitore (vendor lock-in) e garantire che tutti abbiano, nella pratica, accesso a internet e all'hardware. Anche i servizi digitali europei dovrebbero diventare interoperabili e puntare a soluzioni verdi sostenibili.

Competenze digitali fondamentali per il successo della trasformazione digitale Le proposte sottolineano che l'UE deve garantire che tutti i cittadini europei di tutte le fasce di età possano beneficiare della digitalizzazione, dotandoli delle competenze e delle opportunità digitali necessarie, anche assicurando l'accesso all'alfabetizzazione, alla formazione e all'istruzione digitali formali e non formali. La plenaria propone di creare programmi e curricula standard a livello dell'UE riguardanti i rischi e le opportunità di internet, i diritti online degli utenti e la netiquette. Un'ulteriore certificazione dell'UE sulle competenze digitali aiuterebbe i giovani nella loro carriera futura. Le misure proposte comprendono anche lo sviluppo di un maggior numero di iniziative di formazione per riqualificare e migliorare le competenze dei lavoratori affinché rimangano competitivi sul mercato del lavoro.

Una società digitale sicura e affidabile - sicurezza informatica e disinformazione L'UE dovrebbe garantire un'attuazione efficace e rapida della legislazione vigente e disporre di maggiori poteri per rafforzare la sicurezza informatica al fine di poter contare su una società digitale sicura, resiliente e affidabile. Il rafforzamento delle capacità di Europol/del Centro europeo per la lotta alla criminalità informatica, lo sviluppo di capacità europee congiunte di ciberdifesa contro gli attacchi su larga scala e la garanzia di infrastrutture resilienti e di canali di comunicazione alternativi in caso di black-out sono alcune tra le misure concrete proposte. Per quanto riguarda la disinformazione, è fondamentale migliorare l'alfabetizzazione digitale e il pensiero critico, oltre alla legislazione e agli orientamenti per le piattaforme online e le imprese dei social media per affrontare le vulnerabilità in materia di disinformazione e attuare misure di trasparenza. Nell'utilizzo dell'IA e degli algoritmi sono necessari una sorveglianza e un controllo umani dei processi decisionali.

Autonomia dei dati Le proposte mirano a fornire alle persone un migliore controllo sui propri dati, ad accrescere la consapevolezza e ad applicare meglio le norme vigenti in materia di protezione dei dati nell'UE. L'attuazione del regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD) deve essere migliorata, anche da parte di imprese di paesi terzi, senza creare oneri aggiuntivi per le PMI. Gli utenti hanno bisogno di informazioni chiare su come e da chi sono utilizzati i loro dati. Le richieste di cancellazione permanente dei dati devono essere eseguite in modo tempestivo. Se le imprese non rispettano le norme in materia di protezione dei dati, devono essere applicate sanzioni proporzionate al loro fatturato. È necessario aiutare i cittadini se incontrano problemi di opt-out, mentre sono necessarie norme a livello dell'UE per porre fine ai comportamenti invasivi, revocare l'accesso ai dati e sanzionare gli autori delle frodi.

Innovazione digitale per un'economia sostenibile: un approccio antropocentrico Le misure volte a rafforzare l'economia e il mercato unico attraverso la digitalizzazione comprendono l'introduzione di un approccio "antropocentrico" al lavoro, garantendo il diritto alla disconnessione. Le imprese dell'UE hanno bisogno di incentivi per essere socialmente responsabili e mantenere posti di lavoro di alta qualità in Europa. È opportuno assicurare un controllo umano quando si utilizza l'IA sul posto di lavoro e la trasparenza degli algoritmi. Le potenzialità di un'IA affidabile e responsabile, nonché della tecnologia blockchain e dei servizi cloud devono essere sfruttate appieno. È necessario un sostegno aggiuntivo per il lavoro a distanza tramite connessioni internet affidabili e veloci, formazioni digitali e attrezzature ergonomiche per le postazioni di lavoro domestiche. Le PMI e le start-up hanno bisogno di un accesso equo ai finanziamenti e di minori oneri giuridici per dare il loro contributo nello svolgimento delle attività transfrontaliere. Le imprese devono poter accedere a dati sicuri, mentre deve essere incoraggiata la digitalizzazione dei servizi pubblici. La plenaria della Conferenza sostiene inoltre l'introduzione di un'identità digitale comune europea, la promozione di software open source nell'istruzione e la creazione di un'applicazione europea per le informazioni sui prodotti per il consumo e la nutrizione.